Mia moglie ed io avevamo, mio malgrado, avviato le pratiche per la separazione, mi ero quasi rassegnato a perderla a causa mia e causa del vizio del gioco. Vi scrissi per chiedere consiglio e mi avete risposto di pentirmi, pregare tanto e chiedere aiuto ai santi e, senza vergogna, anche a chi era direttamente vicino alla famiglia. Con il cuore in mano, mi sono rivolto ai miei parenti che si sono fatti in quattro, ed anche la famiglia di mia moglie si è prodigata al massimo. In tanti mi sono stati vicino, mi hanno sostenuto e consigliato e mi hanno stupito per la solidarietà che non mi attendevo così forte e sentita e soprattutto non mi hanno mai fatto pesare l’accaduto. In molti hanno anche effettuato opera di convincimento verso mia moglie Anna che ha accettato a che si mettesse una pietra su tutto, senza parlarne neanche più. Ora posso testimoniare di aver avuto una seconda chance e mi sento fortunato, ecco perché ho deciso di scrivervi per dirvi grazie e per dire grazie a tutti i santi che mi hanno guidato e che mi guideranno ancora, se Dio lo vorrà.

Luigi D. (Roma)